In questi giorni le storie dei poveri randagi sono sulla bocca di tutti, ma la cosa assurda che se ne parla solo dopo la notizia sui tg o sui giornali. Per combattere queste assurdità bisognerebbe combattere prima l'indifferenza della gente, molta in grado solo di pronunciare le parole: mi dispiace, che peccato, poverini ecc., ma poi se gli si chiede di firmare una petizione per contribuire a fermare tutto questo? Niente il silenzio, alcuni hanno paura pensando si tratti di una truffa, alcuni rispondono che i genitori non permettono di farlo, altri ancora se ne fregano altamente e preferiscono passare quei due minuti in chat o giocando in rete. Altre volte i maltrattamenti vengono fatti dai vicini, oppure assistiamo ad una scena di abbandono e nessuno fa niente, perchè? Allora cominciamo tutti a condannare questi atteggiamenti denunciando alle autorità competenti e non giriamoci dall'altra parte, perchè se lo facciamo la colpa è anche un po nostra.
mercoledì 18 marzo 2009
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